mercoledì 22 luglio 2009

Texas Cavers

Finalmente, dopo alcuni giorni di ambientamento al profondo Texas, ho 15 minuti per scrivere e aggiornare il blog. Scrivo dall’appartamento di Giovanni nel campus della Schreiner University. I questa specie di villaggio alienante siamo in ben 1500 speleologi provenienti da tutto il mondo. Ci sono un sacco di presentazioni interessanti da vedere, tante persone da conoscere… si incontrano per strada personaggi mitici di cui avevo letto nei libri, quegli uomini di cui senti raccontare idealizzandoli e poi scopri che sono persone vere i carne ed ossa, come Michel Siffre o Bill Stone,..
Ci sono statunitensi con facce allucinanti, vestiti in modo improbabile, hippy cavers, che vanno in grotta con tecniche pericolosissime e strumenti che da noi non esistono. Lunedì ho dovuto affrontare il pubblico del Dieter Auditorium con la prima presentazione su Juquila. Più che altro ho dovuto affrontare il mio inglese, con cui sto lottando da giorni… Poi martedì con Piani Eterni, e lì è andata veramente bene, d’altra parte l’argomento non è indifferente, forse per questo anche il linguaggio scorreva più fluido e veloce.
E poi l’Abisso. Dopo cinque anni siamo ancora qui a presentarlo e a sentire commenti, gente che ti ferma e ti dice «Are you italian? I’ve seen your film!» e poi ti racconta delle sue grotte confrontandole con la mitica Spluga. E chissà che anche questa volta la Preta non abbia attirato l’attenzione della giuria… lo sapremo solo domani quando ci saranno le premiazioni dello Speleo Media Competition.
Gli speleologi sono uguali in tutte le parti del mondo. Con il loro modo di fare inconfondibile, con i loro pregi unici e i loro difetti.
Oggi io e Leo siamo stati anche in grotta, Valdivia Sinkhole, superando laghi e camminando in belle gallerie. Abbiamo fatto anche un’incontro entusiasmante con un bel serpentone caduto alla base del pozzo d’ingresso. Leo ha avuto la splendida idea di salvarlo mettendolo in un sacco e portandolo fuori.., Cercando di infilarlo nella saccoccia, mentre la gente attorno scappava, ha avuto anche il coraggio di dire «Someone can help me?»…


I rappresentanti della speleologia italiana nella piscina del congresso mondiale di speleologia :)


All'ingresso della Schreiner University


Piani Eterni Talk show


Cena con vista sul Guadalupe river


Valdivia Sinkhole


Someone can help me?

1 commento:

  1. Ma guarda che bellino bellino il Cesco, coi capelli tagliati a dovere e gli occhialiniiii!!!
    Hai mica trovato qualche texana che ti cavalca?!Bravo bravo, fai danni in giro e spargi l'italico seme (PADAAANOOO) in giro per il mondo!Fatti vivo quando torni! "Freedom is just another word for nothing left to loose" (J.Joplin, Me and Bobby McGee)Andreagsm

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